Software Aggiuntivo Richiesto¶
Esistono diversi software aggiuntivi che, pur non essendo necessari, facilitano l'uso complessivo di NvChad. Le sezioni seguenti illustrano il software e il suo utilizzo.
RipGrep¶
ripgrep è uno strumento di ricerca orientato alla riga di comando che ricerca ricorsivamente la directory corrente per un modello di regex (espressione regolare). Per impostazione predefinita, ripgrep rispetta le regole di gitignore e salta automaticamente i file/directory e i file binari nascosti. Ripgrep offre un eccellente supporto su Windows, macOS e Linux, con binari disponibili per ogni release.
Ripgrep è un software scritto in Rust ed è installabile con l'utilità cargo. Nota, tuttavia, che cargo non è installato dall'installazione predefinita di rust quindi devi installarlo esplicitamente.
dnf install rust cargo
Una volta installato il software necessario, possiamo installare ripgrep con:
cargo install ripgrep
L'installazione salverà l'eseguibile rg nella cartella ~/.cargo/bin, che è al di fuori del PATH; per utilizzarlo a livello utente, lo collegheremo a ~/.local/bin/.
ln -s ~/.cargo/bin/rg ~/.local/bin/
A questo punto possiamo verificare che tutto sia a posto con:
rg --version
ripgrep 13.0.0
-SIMD -AVX (compiled)
+SIMD +AVX (runtime)
RipGrep è necessario per le ricerche ricorsive con :Telescope.
Lazygit¶
LazyGit è un'interfaccia in stile ncurses che consente di eseguire tutte le operazioni di git in modo più semplice. È richiesto dal plugin lazygit.nvim. Questo plugin permette di utilizzare LazyGit direttamente da NvChad, aprendo una finestra fluttuante da cui è possibile eseguire tutte le operazioni sui repository, consentendo così di apportare tutte le modifiche al repository git senza uscire dall'editor.
Per installarlo possiamo utilizzare il repository di Fedora. Su Rocky Linux 9 funziona perfettamente.
sudo dnf copr enable atim/lazygit -y
sudo dnf install lazygit
Una volta installato, apriamo un terminale e digitiamo il comando lazygit: apparirà un'interfaccia simile a questa:
Con il tasto x è possibile richiamare il menu con tutti i comandi disponibili.
Ora che abbiamo tutti i software di supporto necessari sul nostro sistema, possiamo passare all'installazione del software di base. Inizieremo con l'editor su cui si basa l'intera configurazione, Neovim.
Author: Franco Colussi
Contributors: Steven Spencer, Franco Colussi